giovedì, 31 Gennaio 2013
Ingredienti
- 1 grossa cipolla
- 1/2 costole di sedano
- 4/5 carote
- 2 cotenne di prosciutto
- 4 patate
- 2 porri
- 1/4 cavolo verza
- una decina di foglie di cavolo nero
- 3 hg di fagioli canellini cotti il giorno prima
- aglio, un mazzetto di timo
- brodo di carne
- 1 kg pane toscano
- olio d’oliva extra vergine
Fare il soffritto con 1 cipolla grossa, 1 carota 1 costola di sedano, olio d’oliva. Aggiungere le cotenne di prosciutto e fate raggiungere un colore bruno. Aggiungere le verdure tagliate a piccoli pezzi, i fagioli cotti, l’aglio, il brodo di carne, e il timo. Cuocere per almeno 40 minuti.
Tagliare grossolanamente il pane toscano e aggiungerlo dopo un breve ammollo nell’acqua e strizzato bene. Aggiungere abbondante olio d’oliva. Togliere le cotenne, e con una frusta di metallo ridurre in poltiglia il pane nella zuppa. Far andare ancora a piacere per un altro pò (a me piace molto sfatta).
La ribollita non disdegna di riposare qualche ora prima di essere servita. Quando la riscaldate fate attenzione che attacca facilmente. Potete farne in gran quantità e poi surgelarla sarà ancora più buona. Spesso uso i canellini in scatola e non metto l’alio.
A tutti gli ingredienti elencati potete togliere e aggiungere a vostro gradimento altre verdure, fatto salvo il cavolo nero. Vi ho dato la ricetta più classica, ma, ma come si sa, ogni famiglia ha la sua ricetta.
martedì, 22 Gennaio 2013
Partita il 07 giugno 2012 con arrivo a Santiago l’11 luglio 2012
Il “cammino” è ripercorrere un tratto della strada che porta alla tomba di San Giacomo e che, in oltre un millennio, hanno percorso milioni di persone. L’importanza del cammino non è rappresentata dalla meta che si raggiunge, ma nel fare il cammino stesso.
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domenica, 20 Gennaio 2013
Volendo partire proprio dall’inizio, mi rendo conto di avere molti ricordi “naturali”. Quando ero bambina il mio mondo naturale si divideva in due parti-stagioni. Passavo l’estate tra Tavagnacco – ed era popolata da lamponi, pinoli, faggi, ortensie, bocche di leone, gladioli, dalie e cosmee – e Aquileia – la vigna, la raccolta del mais e i tuffi nel grano. Il resto dell’anno a Treviso: i salici piangenti lungo il Sile.
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venerdì, 11 Gennaio 2013
MERCOLEDI’ 16 gennaio ORE 17:30
a Palmanova (UD) presso INFO-POINT (dietro al duomo)
ex sala parrocchiale in via Scamozzi 5
Cari amici,
eccoci al primo incontro dell’anno. Come anticipato avremo ospite il titolare della ditta Raziel esperto riproduttore italiano di bulbose.
Ci parlerà di bulbi noti e più insoliti della stagione invernale e ci illuminerà su alcuni metodi di coltivazione degli Agapanthus di cui è un conoscitore profondo e grande appassionato.
In questa occasione potrete approfittare della sua visita per ordinargli dei bulbi autunnali di cui il vostro giardino necessita assolutamente.
Ho chiesto se la piantumazione dei bulbi è ancora possibile con la certezza della fioritura e mi ha dato assoluta conferma di ciò, aggiungendo che solo ora lui pianterà i narcisi che intende poi presentare alle fiere e nel vivaio a primavera.
Il sito della ditta Raziel è www.raziel.it e se volete contattarlo via email scrivete a raziel@trive.net.
Il sito è un bagno di goduria, le proposte sono così esaltanti da pensare che il nostro giardino è spoglio al confronto.
Vi aspetto numerosi mercoledì per condividere insieme questa occasione unica.