Lavori pesanti. Credo che proprio nei momenti difficili quel pezzo di terra fuori dalla porta di casa, sia orto o giardino, assuma una grandissima importanza per la salute del corpo e dello spirito, nostra e dei nostri cari. Se abbiamo la salute, dedichiamoci alle piante che ci possono trasmettere un po’ di serenità. Scriverò perciò di quello che abbiamo fatto o che stiamo facendo nel nostro giardino e naturalmente di piante.
Giardinaggio stagionale: i lavori in giardino
Marzo – Aprile 2019
In questo periodo continuiamo con le attività iniziate già a gennaio e febbraio cioè pulizia del secco, potature varie e piantumazioni. Possiamo dire però che le temperature più alte e le prime gradite fioriture primaverili aiutano lo spirito e si lavora più volentieri. In particolare dopo le pulizie delle zone più infestate da edere e lonicere compaiono spazi dove ci affrettiamo a inserire peonie e iris, ma anche alcee, ibiscus, gladioli, viole e primule come tappezzanti. Per l’inserimento dei gigli aspetteremo ancora un po’, meglio non correre il rischio di un improvviso colpo di freddo.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Romeo | Nessun commento.
gennaio – febbraio
Ho appena letto, su una nota rivista, l’articolo dedicato ai lavori del mese di gennaio, per avere qualche spunto ma i suggerimenti li ho trovati troppo generici, lontani della realtà climatica della nostra regione, praticamente non in sintonia con le mie necessità. Non mi resta che fidarmi della mia esperienza e raccontare ciò che faccio in questo periodo sperando possa essere utile a qualcuno.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Romeo | Nessun commento.
Novembre – dicembre 2018
Questo era il mese in cui, in passato, solitamente, faceva comparsa la brina, portando le prime gelate, cristallizzando campagne e giardini. Sarà ancora così? L’innalzamento della temperatura è sotto gli occhi di tutti, sembra che per sentire i suoi dolorosi effetti non sarà necessario aspettare dei decenni. Comunque sia, mese dopo mese, con il caldo o il freddo, il giardino aspetta il suo giardiniere che lo curi, che lo poti, lo concimi e magari lo rinnovi altrimenti ci penserà la natura a trasformare tutto come il ritardo della fioritura della Yucca Gloriosa a novembre.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Romeo | 4 Commenti
Agosto – settembre 2018
Finalmente è piovuto! Forse stanno arrivando altri temporali, speriamo!!! Ovviamente mi riferisco alla mia zona, la bassa friulana e al mio giardino perché probabilmente nel nord della regione sembra, non ci siano stati problemi di siccità. Per quel che mi riguarda, se dovessi elencare i lavori più importanti da svolgere in agosto e settembre, sicuramente penserei all’irrigazione, alla bagnatura in tutte le modalità possibili e a tutti quei modi che la fantasia può suggerire per proteggere le nostre piante dalla disidratazione. Nella foto: mix di Ipomee ottenute da seme, inserite nell’orto, sui paletti che sostengono i pomodori.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Romeo | Nessun commento.
Lavori di luglio in giardino
Per noi questo mese, oltre alle cose elencate da Clara e la pulitura delle aiuole dalle infestanti ci sarà la divisione degli Iris che stanno in loco da cinque anni e in primavera sono risultati poco fioriferi con rizomi sovrapposti.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Giulia | Nessun commento.
Iris, non barbate, in estate
In questi caldi giorni mi dedico alle iris che, dopo la fioritura primaverile, sono parzialmente a riposo. È meglio chiarire subito, vista la complessa famiglia di questo gruppo di piante che, parlando di lavori stagionali, quasi sempre ci si riferisce alle iris barbate o comunque a quelle specie dotate di rizomi carnosi leggermente sporgenti dal terreno.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Romeo | Nessun commento.
I consigli di Clara: giugno
Mah! Sarà colpa dell’età, del giardino troppo grande, delle piante che mi sfidano, ma quest’anno i lavori non finiscono mai. Quindi sono arrivata alla potatura delle piante che rifioriranno: nepeta fassenii, hypericum, eschscholzia californica, oenothera kuntiana, centrantus e forse anche phlomis i cui rami sfioriti sono utili per composizioni. I chrysanthemum e gli aster a portamento alto sono stati potati a mezza altezza per favorire uno sviluppo più compatto con più rami e piu’ fiori. Anche la vinca ha subito una severa potatura, con i suoi getti si arrampica sulle piante più alte (ortensie) imprigionandole.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Clara | Nessun commento.
Cure delle rose rifiorenti durante l’estate
Si è appena conclusa la grande esplosione dei colori della fioritura primaverile che, si presenta l’immediato bisogno del nostro intervento per preparare le rose rifiorenti alla calda estate.
Iniziamo eliminando i fiori appassiti, tagliando sopra la seconda o la terza foglia partendo dal fiore, a seconda della lunghezza dello stelo. Va ricordato che, tra un Ibrido di Tea, una Floribunda, una R. chinensis e una Tea ci sono delle differenze di struttura pur essendo tutte rifiorenti. Ecco perchè il punto preciso del taglio va ragionato e non deve essere rigido e tassativo. Per esempio, nella Portland ‘Rose de Rescht‘ (vedi foto), dotata di buona rifiorenza e con internodi molto vicini, in certi casi, si può tagliare sopra la prima foglia e in altri anche sopra la terza.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Romeo | Nessun commento.
I consigli di Clara: maggio
Eccomi a raccontarvi i lavori del periodo. Dopo 12 giorni di assenza, al mio ritorno ho trovato tutto esageratamente esuberante, in certi punti si passa a stento.
Mi sono messa subito all’opera. Per primo ho potato i getti lunghissimi del glicine. Poi una ripulita all’edera che aveva coperto numero civico, cassetta della posta e campanello. A seguire forsythia e chaenomeles, accorciamento dei rami fino ad ottenere una forma arrotondata, loro tendono a crescere sparati.
Leggi il resto di questo articolo…
Autore: Clara | Nessun commento.