domenica, 20 Aprile 2014

Resoconto Incontro 16 aprile 2014

Mercoledì 16 aprile 2014

Cari tutti,
la riunione di aprile si è aperta come sempre con gli ultimi aggiornamenti sulle attività in corso.

Valery ci ha mostrato come sui depliant di Cantine Aperte ci sia quest’anno anche la pubblicità della nostra manifestazione Giardini Aperti, in modo da creare una sinergia tra i due eventi.

Marina ci ha confermato che il giardino Viatori riaprirà il 25 aprile dalle 16 al tramonto, e sarà poi di nuovo aperto in questo orario tutti i sabati e le domeniche, più i giorni infrasettimanali festivi, fino al 2 giugno. Per tutti i pomeriggi di apertura i soci che siano disponibili a “presidiare” il giardino controllando che non venga danneggiato alcunché, sono stati invitati a COMUNICARLO A MARINA che si segnerà i turni di ognuno (è una specifica richiesta della Fondazione che si occupa del giardino di avere un po’ di aiuto da parte nostra).

A questo punto è iniziata la conferenza del nostro ospite Didier Berruyer, noto vivaista del Campitese in Toscana, un precursore nella coltivazione di erbacee perenni e Graminacee in Italia. Didier ha spiegato innanzi tutto gli obiettivi dell’Associazione Maestri di Giardino di cui fa parte: far sì che le conoscenze acquisite dai vivaisti italiani più specializzati siano messe a disposizione di studenti di tutta Italia desiderosi di diventare veri giardinieri.

Ha raccontato poi la sua esperienza come produttore di piante al vivaio che ha fondato, “Le piante vivaci”, e come progettista di giardini “naturali” in diverse regioni d’Italia, spiegando come il pubblico riconosca nelle sue creazioni qualcosa di naturale in maniera molto istintiva, senza forse nemmeno chiedersi quali elementi le rendano tali.

Per lui questi elementi sono l’utilizzo di piante erbacee perenni dai fiori piccoli e delicati, Graminacee che si muovono al vento dando fluidità alle composizioni e, soprattutto, piante della flora spontanea che raccordano il giardino con il paesaggio, come borragine, Echium vulgare (erba viperina), fiordaliso, salvia dei prati, malva, verbasco e Linaria.

Naturalmente per un giardino ben progettato e piacevole sono importanti anche elementi di base come la struttura dei percorsi (mai dimenticare la praticità), la manutenzione una volta all’anno per tenere d’occhio lo sviluppo reciproco delle perenni, la produzione del proprio compost per far ritornare al giardino i suoi stessi scarti…anche se le foglie potrebbero essere in molti casi lasciate dove cadono, per formare compost naturalmente, invece che essere raccolte per andare a finire nella compostiera e poi uscirne come compost da ridistribuire sotto le stesse piante di partenza!

Nei giardini che Didier ci ha mostrato in fotografia abbiamo visto molte perenni dal portamento leggero come Verbena bonariensis, Perovskia atriplicifolia, Erigeron karvinskianus, Nigella, ma anche agapanto, Hemerocallis, cardo mariano, sulla, Phacelia, Echinops e Centranthus ruber, utilizzate soprattutto sulle scarpate (o come dice lui “poggi”) tipiche del paesaggio toscano. Abbiamo sentito parlare di molti arbusti adatti al clima mediterraneo come Pittosporum tenuifolium, corbezzolo, fillirea, lentisco e Rhamnus, e abbiamo ammirato intrecci di castagno e prati con l’erba alta in cui ricavare dei percorsi col tosaerba, per abbassare la manutenzione ma anche per godere da vicino delle fioriture stagionali. Con l’obiettivo finale non di avere sempre tutto “pulito”, bensì di creare un sistema in equilibrio basato su un criterio più evoluto di bellezza.

Elisa

venerdì, 28 Marzo 2014

Resoconto Incontro 19 marzo 2014

Mercoledì 19 marzo 2014

Cari tutti,
la riunione di mercoledì 19 marzo è partita con un aggiornamento in merito agli appuntamenti prossimi venturi.

Romeo ha ribadito il programma dell’iniziativa legata alle rose di Arta Terme, che coinvolge anche la nostra socia Luciana e l’albergo-ristorante Salon, mentre la nostra presidente Valery ha colto l’occasione per informarci di una conferenza su “Le rose e la cultura d’Oriente nel giardino-paradiso” a Pordenone martedì 8 aprile (ore 17, auditorium della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Pizzinato), in cui si tratterà della relazione tra rose, arte tessile e cultura di cui proprio Luciana ci aveva parlato qualche mese fa.
Valery ha anche accennato a un insieme di eventi legati al giardino che la nostra socia Angela Caldarera sta organizzando a Ronchi dei Legionari insieme alla ProLoco, per valorizzare il territorio e le sue peculiarità agro-alimentari. Si tratterà probabilmente di un concorso per balconi e vetrine fiorite, di alcune conferenze su come realizzare vasi e aiuole fiorite e magari di una mini-fiera di articoli legati al giardino con degustazione di ricette a base di erbe e fiori. Angela ci informerà quando questi progetti si concretizzeranno.

Marina ha ricordato che ad aprile inizierà l’impegno delle fiere presso cui avremo il nostro stand: Pollice Verde a Gorizia il primo weekend del mese, Strassoldo il secondo weekend e Horti Tergestini a Trieste il terzo weekend (sì proprio quello di Pasqua!). SI CERCANO VOLONTARI PER POLLICE VERDE E PER I SUCCESSIVI APPUNTAMENTI!
A maggio ci sarà anche il viaggio al Chelsea Flower Show a Londra organizzato dalla Galleria Artemisia di Luisa Gori, con la guida del nostro socio Matteo La Civita. Chi vuole partecipare deve contattare Artemisia.
Marina ci ha poi aggiornati sulla situazione del giardino Viatori, attualmente chiuso al pubblico: la Fondazione che lo ha ereditato in seguito alle disposizioni testamentarie di Lucio, ha contattato Marina per capire come muoversi nell’immediato, e si spera che per il 25 aprile riesca a riaprirlo. Se così sarà, tutti i soci sono caldamente invitati a essere presenti quel giorno in onore di Lucio.

A questo punto il nostro socio Daniele Marinotto, giardiniere di esperienza, ha parlato de “Il prato nel sistema giardino”, prendendo in realtà il tappeto erboso solo come punto di partenza per parlare anche di prodotti antiparassitari, biodiversità e scelte eco-sostenibili nel giardinaggio.
Daniele ha mostrato 4 brevi filmati disponibili anche su Youtube e sul suo sito web (www.danielemarinotto.it) sulle operazioni più canoniche che riguardano il tappeto erboso (semina, stesura del prato in rotoli e rigenerazione) e su un problema specifico che, con le recenti siccità, si è presentato in molti prati: le larve del maggiolino Melolontha melolontha che divorano le radici.
E’ emerso come sia fondamentale scegliere con criterio la specie da seminare, nonché fare in maniera adeguata le lavorazioni pre-semina o pre-stesura del prato in rotoli. Per scegliere tra i due sistemi (semina o rotoli) è importante ricordare che il prato in rotolo è consigliato soltanto a chi possiede un impianto di irrigazione, senza il quale è impossibile farlo attecchire e vegetare al meglio.
Un altro aspetto fondamentale che è stato trattato è che un prato molto “spinto” (in termini di concimazioni, trattamenti fito-sanitari e irrigazione) si ammala molto più facilmente, facendoci entrare in un circolo vizioso da cui non si riesce più a uscire.
E’ meglio quindi evitare il più possibile l’utilizzo di prodotti chimici nocivi per noi e per l’ambiente, come Daniele ha detto di fare nel suo giardino privato, dato che negli anni ha capito che bisogna preservare il più possibile gli organismi utili che in giardino vivono, come insetti e uccelli.
A questo proposito ha mostrato alcuni insetti utili (impollinatori come le api solitarie o predatori di afidi come le coccinelle), da favorire in giardino con casette di legno per lo svernamento, e uccelli che beneficiano di un aiuto alimentare da parte nostra durante l’inverno, per esempio cinciallegre o pettirossi che mangiano palle di grasso e semi oleosi.

Nota: è stata citata anche la coccinella asiatica, che, arrivata recentemente in Europa, si è dimostrata dannosa perché aggressiva verso la coccinella nostrana. Si riconosce perché è più grande delle coccinelle tradizionali, e ha un colore variabile dal giallo all’arancio al rosso. Chi fosse interessato a vedere a confronto esemplari di coccinella asiatica e nostrana nonché altre specie aliene diventate problematiche per la nostra fauna (e flora) può – ancora per 1 mese circa – visitare la mostra Biodiversitas a Udine (presso ex chiesa di S. Francesco, vicino al tribunale), organizzata dal Museo Friulano di Storia Naturale.

Elisa

venerdì, 28 Febbraio 2014

Resoconto Incontro 19 febbraio 2014

Mercoledì 19 febbraio 2014

Cari tutti,
la riunione di ieri è stata rattristata dalla notizia della scomparsa del prof. Viatori, che aveva tante volte aperto il giardino per tutti noi. La serata è stata dedicata a lui.

Valeria ha introdotto la scaletta del giorno:
– approvazione del bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014;
– rapporto delle attività svolte nel 2013 e di quelle previste per il 2014;
– approvazione per alzata di mano del direttivo.

A questo punto Gianfranco ha mostrato il lungo e colorato video (in alcuni casi anche dotato di musica) che ha preparato con grande impegno per mostrarci i bilanci ma, soprattutto, le attività svolte nel 2013.

Innanzi tutto il bilancio del 2013 è in attivo! E anche per il 2014 ci si aspetta lo stesso. I due bilanci sono stati quindi approvati all’unanimità.

Abbiamo poi visto a quali fiere ha partecipato l’associazione nel 2013 con il suo stand, quali conferenze hanno svolto i soci, quali collaborazioni sono state instaurate con altre associazioni e Comuni, com’è andata la visita ai giardini del Lazio in aprile, come è andata la manifestazione Giardini Aperti con i suoi eventi collaterali (e qui Gianfranco ci ha stupiti con un video che era andato in onda su Rai3 che è riuscito a scovare, in cui diversi soci erano stati intervistati!), inoltre la visita ai giardini della Slovenia in estate, le conferenze mensili che sono state tenute, le escursioni e gite come quelle organizzate dal socio Loris, le visite ai giardini dei soci, i corsi e in particolare il Campus dei Maestri di Giardino a Gorizia in autunno. Infine il gruppo Yahoo e il sito Internet.

Sergio ha approfittato delle immagini del suo giardino-frutteto che passavano sullo schermo per mostrare l’effetto nefasto che hanno avuto sulle sue api i prodotti anti-parassitari utilizzati probabilmente da qualche vicino di casa.

Per il 2014 le attività previste per ora, sempre incluse nel video di Gianfranco, sono il viaggio in Sicilia (referente: Luisa; scadenza iscrizioni: 28 febbraio), il libro con i nostri curriculum verdi (se ne occupa Caterina, che ha raccolto al momento 47 storie), il miglioramento del sito Internet e magari la ripresa di “Giardini d’Autore”, il racconto delle esperienze vissute da ogni giardiniere, esperienza che era partita bene ma poi si è inceppata.
Inoltre ci sarà sempre Giardini Aperti (ieri era l’ultimo giorno utile per consegnare la scheda di adesione), che quest’anno non avrà più la sponsorizzazione dell’Ente Turismo FVG. Abbiamo in compenso trovato un generoso sponsor nel vivaio Susigarden, che stamperà i nostri depliant. Grazie Gianni & Susi!
Delle conferenze ci parlerà Marina a tempo debito: ieri non ha potuto esser presente per la sua vicinanza al prof. Viatori.

Il direttivo è stato poi riconfermato all’unanimità per l’anno corrente: Valery presidente, Marina vice-presidente, Bruna tesoriera, Osvaldo addetto al sito Internet. Loredana continuerà inoltre a essere il braccio destro di Valery, Luisa factotum, AnnaLetizia addetta alla biblioteca, io scriverò i resoconti mensili. Anna Maria lascia il direttivo, ed è stata ringraziata per il lavoro svolto con un mazzo di fiori preparato da Pierina e una pianta per il suo giardino (Buddleia alternifolia).

A proposito della biblioteca, AnnaLetizia ci ha fatto sapere che ci sono nuovi libri grazie a due soci che li hanno messi a disposizione: Daniele Marinotto (vari argomenti) e Pierina (composizione floreale).
Romeo e Sergio hanno ricordato che la prossima settimana ci sarebbe la Luna buona per andare a Barbana a fare la manutenzione delle rose del giardino del santuario. Da decidere la data precisa. Lo stage di potatura pratica a Piano d’Arta si terrà invece probabilmente a fine marzo.

La serata si è conclusa con una bicchierata in onore del prof. Viatori.
Grazie ancora a Gianfranco per averci rallegrati con il suo splendido video.

Elisa

domenica, 26 Gennaio 2014

Resoconto Incontro 15 gennaio 2014

Mercoledì 15 gennaio 2014

Cari tutti,
la riunione di mercoledì 15 gennaio doveva ospitare Valentino Filipin con la sua lezione sui colori in giardino,

giovedì, 19 Dicembre 2013

Cornetti natalizi

Ingredienti
Per l’impasto:

  • 140 g di farina
  • 90 g di noci macinate
  • 40 g di cioccolato fondente macinato
  • 100 g di burro
  • una bustina di zucchero vanigliato
  • 50 g di zucchero
  • un tuorlo

Per decorare:

  • cioccolato fondente (sciolto a bagnomaria in un pentolino)

Lavorazione
Lavorare tutti gli ingredienti fino a formare una palla.
Ricavare dall’impasto tanti piccoli cornetti e farli cuocere sulla placca del forno a calore moderato.
A cottura ultimata (i cornetti devono essere freddi) immergere un’estremità dei cornetti nel cioccolato fuso e porli ad asciugare su carta da forno.

Note

  1. a seconda della grandezza dei biscotti il tempo di cottura può variare da circa 10 a circa 20 min a 180° C
  2. attenzione a non manipolare i biscotti finché non siano freddi (si rompono molto facilmente per via del burro)
  3. sconsiglio di immergere entrambe le estremità nel cioccolato perché poi è più difficile manipolare i biscotti

Attenzione

Nuova sede per le riunioni

ORATORIO SAN FANCESCO, Contrada Garibaldi, 7

dove siamo