domenica, 3 Maggio 2020

Giardino 1-il giardino di Roberta Mattioni




Nome del giardino
Nome del proprietario Roberta Mattioni
Indirizzo Via Zanini, 24 – Fraz. Martinazzo
Località Cassacco
Provincia Udine
Telefono 0432 851069
Cellulare
Email roberta.cassenburg@gmail.com
Sito web
Storia Il giardino nacque nel 1982 sul sedime di un antico vigneto posto in collina. La proprietaria lo impostò nel ricordo del giardino della sua infanzia: un giardino all’italiana di Gemona del Friuli distrutto a seguito del terremoto nel 1976. Pur con i limiti posti dal terreno in declivio furono riproposte le bordure in bosso, inseriti alcuni manufatti artistici recuperati dal giardino gemonese, ricreate le ombreggiature con specie arbustive e arboree tipiche delle colture friulane. Negli anni il giardino si è arricchito di altre varietà ma purtroppo gli attacchi della piralide hanno danneggiato il bosso, sostituito con la convallaria. Ora è un giardino romantico, suggestivo e curato, che d’estate dona fioriture, ombra e frescura (deliziosi gli angoli relax) e d’inverno consente di ammirare il paesaggio dall’alto.
Dimensioni Grande
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Giardino romantico – giardino d’ombra. Terrazzato con scalinata, vialetti delimitati da bordure d’erba convallaria e vegetazione di varie altezze.
Peculiarietà Giardino “dalle mille sfumature di verde”, caratterizzato da composizioni botaniche miste. Reperti lapidei, statue, balaustre, piccole vasche e zampilli d’acqua assieme ad altri manufatti di artigianato artistico creano angoli e prospettive che richiamano il giardino all’italiana. Le principali specie botaniche: erbacee perenni quali hoste (una ventina di varietà), felci (una decina di varietà), aspidistre; arbusti sempreverdi (un centinaio), pitosfori variegati, due grandi gelsomini a fioritura primaverile ed estiva, Choisya ternata (arancio del Messico), viburni, aucube (un centinaio di piante), bossi, edere, aralie. Alberi: gelsi centenari, cipressi, aceri palmati, Magnolie Grandiflora, faggi, querce, lagerstroemie, sophora. Piante da fiore quali: ortensie, phlox, rose bianche (‘Iceberg’) e ‘Mutabilis’ e una ricca collezione di ibischi (oltre 30 varietà) tra cui Hibiscus syriacus ‘Blue Chiffon’ e ‘White Chiffon’, ad alberello e a cespuglio. Numerose sono le piante in vaso con diverse coloriture fogliari.
Arredi Quattro vasche per l’acqua abbellite da mascheroni e putti, statue e vasi d’epoca di grandi dimensioni, cancellate in ferro, trionfi di frutta in polvere di marmo realizzati dalla proprietaria. A parete, due affreschi raffiguranti: Madonna con Bambino e santi con riferimenti alla pittura toscana rinascimentale e Madonna con Bambino e santi alla maniera delle ancone votive, eseguiti dalla proprietaria.
Visite Su richiesta, previo appuntamento telefonico (ore pasti).
Periodo consigliato per la visita In primavera e dal 15 settembre al 15 ottobre circa. Vegetazione perenne rigogliosa, fioriture di rose e, nel periodo estivo fino all’inizio dell’autunno, anche di ibischi.
Tempo minimo di visita 1 ora e 30 minuti
Accessibilità alle carrozzine Segnalazione: giardino terrazzato con scalinata e percorsi stretti.
Accesso consentito ai cani Al guinzaglio e di piccola taglia
Eventi
Altre informazioni
Orto
Pollaio
Data scheda Ottobre 2019



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