Il Giardiniere racconta

venerdì, 17 Settembre 2010

Il Gruccione, un amico dell’estate

Questa volta voglio attirare l’attenzione, non su qualche pianta, ma su un piccolo volatile poco conosciuto che frequenta, durante la bella stagione, alcuni dei nostri territori. L’arrivo o la partenza di certe specie di uccelli sono eventi collegati ai cambiamenti stagionali: la comparsa delle rondini e del cuculo alla primavera, l’inizio dell’autunno è caratterizzato, oltre alla partenza degli uccelli dei paesi caldi, dall’arrivo di quelli del nord Europa come fringuelli, tordi, lucherini, cesene e tanti altri. Per me, come rappresentante della calda estate, quella con il sole che brucia e il cielo senza nuvole, potrebbe essere eletto il simpatico gruccione dalla piacevole mascherina nera che copre gli occhi accentuando il suo stile esotico
mercoledì, 1 Settembre 2010

Rosa blu…un mito

Sono tante le rose che vengono presentate con un nome che fa riferimento ad un colore. Questo solitamente già lascia immaginare la più importante caratteristica del fiore. Dovrebbero essere veramente tante le rose con i fiori blu…

domenica, 4 Luglio 2010

Il Mac di San Zuan

Andar per erbe con il maestro Domenico Molfetta

Il 24 giugno un gruppo di “Amici in Giardino” ha incontrato a Cercivento il maestro Domenico Molfetta, famoso per la sua conoscenza delle piante legate alle tradizioni, alle leggende e all’uso medicinale o alimentare delle genti Carniche.

martedì, 29 Giugno 2010

La Polse di Cougnes

Forse non tutti sanno che questo “Giardino dei Semplici” sorge all’interno di un Centro di spiritualità, cultura ecumenica e botanica, chiamato “La Polse” a San Pietro in Carnia nel comune di Zuglio. L’Orto Botanico, nato nel 1996, comprende attualmente circa 1200 piante perlopiù autoctone, situato a circa 750 m di altitudine. Presidente della Fondazione è il Sac. Dott. Giordano Cracina.

domenica, 20 Giugno 2010

Incontro con Sergio Mucchiut

Nel pomeriggio del 2 giugno, ad Aiello nella proprietà del nostro nuovo socio, ad ammirare la sua coltivazione biodinamica di lavanda, c’era un consistente gruppo di componenti di “Amici in Giardino”.

domenica, 30 Maggio 2010

Alessandro Corbellini

Sabato 29 maggio, come già da tempo avevo reso noto, è arrivato il prof. Alessandro Corbellini. Per chi ancora non lo conoscesse, ricordo che è uno dei più grandi esperti italiani di rose. E’ insegnante in un’istituto agrario di  Biella, collabora con un gruppo di vivaisti francesi ed è membro della “Associazione della Rosa Antica” di Francia, consulente di paesaggistica e progettazione di giardini. E’ stato inviato dai francesi quale loro rappresentante in occasione del convegno mondiale sulla rosa tenutosi a Vancouver nel luglio del 2009.

giovedì, 27 Maggio 2010

La visita di Mrs. Sheenag Harris a Trieste

Mrs Sheenag Harris a Trieste

foto di Silva Mihelj

Il 19 maggio 2010 la signora Sheenagh Harris, presidente della World Federation of Roses Societies, ha fatto visita al roseto del comprensorio di San Giovanni a Trieste. La gentile e competente signora ha parlato delle rose coltivate in Sudafrica, un ambiente molto caldo e secco, dove le rose danno il meglio di sè nella grande fioritura del mese di ottobre.

martedì, 23 Febbraio 2010

La conferenza “Il Cinema In Giardino”

La conferenza “Il Cinema In Giardino” è stata curata da Giuliana con l’aiuto insostituibile di Liviana per tutta la parte elettronica.

I film di cui abbiamo mostrato foto e raccontato qualcosa sono stati selezionati in base alla possibilità di scaricare qualcosa da internet e ovviamente sono un numero esiguo raffrontato alla quantità enorme di materiale.

venerdì, 20 Novembre 2009

La rosa senza nome

La rosa senza nome

C’è una rosa che, se solo la guardo, sento il suo profumo, lontani ricordi affiorano nella mia mente e mi riportano ai tempi della mia infanzia.

Ero un bambino di sette, otto anni quando, assieme a mia madre, mi recavo alla fermata delle corriere, passando davanti ad una grande casa colonica con un grande cortile. Lì vivevano e lavoravano quattro o cinque famiglie di mezzadri. In mezzo alla grande aia c’era un alto cumulo di legna tagliata, accatastata accuratamente, dalla forma che ricordava vagamente quella di una grande pigna, con al centro un palo ed in cima un aereoplanino di legno con l’elica che, girando, lo faceva orientare verso il vento.

martedì, 17 Novembre 2009

Riccardo

bosco

Riccardo ama molto il bosco.

Quando ritorna a casa racconta del passero che lo guardava lavorare e, come lui zappava la terra, mangiava i vermi senza dimostrare alcuna paura.

Riccardo, quando è in bosco non si ricorda di avere una casa; sulla grande quercia di oltre 100 anni, stava al tramonto un bellissimo barbagianni , un vero spettacolo con il suo piumaggio fulvo chiaro, macchiettato di grigio.


Attenzione

Nuova sede per le riunioni

ORATORIO SAN FANCESCO, Contrada Garibaldi, 7

dove siamo