Campus “Le forme del giardino naturale”: resoconto
Resoconto sul Campus: Le Forme Del Giardino Naturale, Gorizia – 8 al 10 novembre 2013 scritto da Paola e Simona
Il Giardiniere organizza
Resoconto sul Campus: Le Forme Del Giardino Naturale, Gorizia – 8 al 10 novembre 2013 scritto da Paola e Simona
MERCOLEDI’ 20 novembre ORE 17:30
a Palmanova (UD)
Cari amici giardinieri,
nella conferenza del mese di novembre si parlerà di hydrangee od ortensie, che dir si voglia: aspetti storici ed introduzione delle diverse specie in Europa, inquadramento tassonomico e classificazione, diverse esigenze colturali (potatura, esposizione, concimazione) e abbinamenti con altre essenze.
Ce ne parlerà Roberto Taddei, del famoso vivaio Borgioli Taddei.
Cari amici,
la nostra prima esperienza alla mostra mercato Frutti, Acque e Castelli a Strassoldo è andata benissimo!!!
Abbiamo ricevuto molti complimenti per le attività che proponiamo e per lo stand, molti lo hanno fotografato tanto era carino, la contessa non finiva mai di congratularsi e siamo già invitati per l’edizione di primavera 2014, c’è stato molto interesse sui nostri progetti passati e futuri…anche questa volta partecipare ad una mostra è stato utile e gratificante.
Un grazie speciale a Marcella, che ci aiutato molto a creare un bellissimo stand, Loredana factotum e pubbliche relazioni, Clara e Luisa infaticabili allo stand, Valery, Maria, Delia, Elena, Liviana, Vito e tutti i soci che hanno portato bacche e materiale verde dei loro giardini per l’allestimento.
Grazie ancora a tutti
Le foto sono di Luisa
l’Associazione Maestri di Giardino in collaborazione con il nostro circolo ha organizzato il:
3° Campus Nazionale
LE FORME DEL GIARDINO NATURALE
Lezioni e laboratori curati dai rappresentanti dell’Associazione Maestri di Giardino
da venerdì 8 a domenica 10 Novembre 2013
Fondazione Coronini-Cronberg, Gorizia (Go)

C’è una differenza, in giardino, tra ciò che sembra naturale e ciò che lo è? Il terzo Campus organizzato dall’Associazione Maestri di Giardino, su invito e in collaborazione con il circolo del Friuli Venezia Giulia “Amici in Giardino”, prosegue idealmente quello svoltosi a Ormea nel marzo scorso. Dopo aver lavorato soprattutto sui principi e sulle tecniche colturali del giardino naturale, le lezioni e i laboratori pratici del nuovo Campus saranno stavolta dedicati agli aspetti compositivi ed estetici, cercando di seguire senza preconcetti le diverse declinazioni formali di questo tipo di giardino. E quindi: naturale perché spontaneo, cioè ricco di flora selvatica; oppure naturale perché informale, sulle tracce del modello di giardino che segna il gusto da molti decenni; infine naturale perché naturalizzato, ovvero ridisegnato dalle piante, anche esotiche, che hanno preso il sopravvento sulla vegetazione locale o approfittato di un periodo di scarsa manutenzione.
MERCOLEDI’ 16 ottobre ORE 17:30
a Palmanova (UD)
Cari amici giardinieri,
questo mese parleremo di ROSE…Rosa, rosae – La rosa tra poesia e paesaggio grazie all’interessamento della nostra socia Caterina avremo il piacere di ascoltare la conferenza di Costanza Lunardi.
Rosa, rosae – La rosa tra poesia e paesaggio, sarà un racconto tra parole e immagini intorno alla rosa, il fiore più ammirato, misterioso, oggetto di mito letterario, ispiratore di poesia, lungo i secoli fin dall’antichità. Il fiore che ci regala bellezza in questo mese e la cui fioritura effimera è densa di significati simbolici. Dalla selvatica rosa canina alla poesia che ad essa si ispira, dall’iconografia che la lega al culto di Maria al substrato pagano.
Soggetto letterario nel Piccolo principe di Saint-Exupéry e in Garcia Lorca, ispira anche l’interpretazione fotografica di Hans Berger all’Eremo di S. Caterina all’Elba. Immagini di rose tra giardino e campagna, in vari luoghi, e rose che accompagnano elementi architettonici in ville storiche. Le rose coniugate alle rovine nel bellissimo e romantico giardino di Ninfa (Latina), creato in trent’anni dalla principessa Lelia Caetani, morta nel 1977, le rose ricreate nel roseto del famoso giardino di paesaggio della Reggia di Caserta, voluto da Maria Carolina d’Austria e disegnato dal botanico Terracciano. E rose che fanno paesaggio, abbracciate agli alberi nel giardino di Valleranello a Roma. La rosa damascena in Marocco, fonte di economia locale. Alcune rose icone della pittura: De Pisis, Morandi. La rosa che sfiorisce, nel mese che vede il suo splendore e il suo declino, in Tonino Guerra.
Costanza Lunardi ha insegnato lettere al Liceo Bagatta di Desenzano ed è da sempre impegnata nell’ambito dei valori della natura, del paesaggio e del territorio, collabora con varie riviste tra cui Gardenia, Bell’Italia, I luoghi dell’infinito e con l’editore Grafo di Brescia. Il libro Il falco e la rosa pubblicato da Grafo, con le fotografie di Giorgio Mutti, ha ottenuto il premio speciale della giuria nella XIII edizione 2005 del premio Grinzane Giardini Botanici Hanbury. E’ inoltre autrice dei libri Arbusti e alberelli, Mondadori, e La verità dei luoghi, itinerario tra scrittura e paesaggio, Pontegobbo 2011. Nell’ottobre 2006 ha partecipato al Convegno Internazionale di studi dedicato al poeta Andrea Zanzotto “Andrea Zanzotto tra Soligo e Laguna veneta” con una relazione dal titolo “Genius loci: Andrea Zanzotto tra erbe e fiori”. Tiene conferenze per i Garden club e organizza visite guidate a giardini e luoghi.
Collabora con il Gruppo Giardino Storico dell’Università di Padova ed è tra gli autori del volume Per un giardino della Terra, curato da Antonella Pietrogrande (ed. Olschki 2006), con un saggio dal titolo Oltre il lago, segreta bellezza. Villa Conferazene a Colà di Lazise sul Garda. Nel marzo 2012 ha partecipato con una relazione al convegno Il paesaggio e i tecnici, tenutosi a Montagnana a cura di Italia Nostra.
Collabora al Corriere della Sera con una rubrica settimanale dal titolo Incontri nel verde e con articoli occasionali sempre su questa tema. Ambientalista da decenni, fa parte del Comitato per la costituzione del Parco delle colline moreniche del Garda ed è fondatrice dell’Associazione naturalistica Airone rosso di Desenzano. Vive nell’entroterra del lago di Garda.
Vi aspettiamo numerosi e fin d’ora vi invitiamo ad unirci a noi per la ormai consueta pizza tra giardinieri per concludere in “verde” compagnia la serata.
Buon giardinaggio
MERCOLEDI’ 18 settembre ORE 17:30
a Palmanova (UD)
Cari amici giardinieri,
mercoledì prossimo, 18 settembre, al nostro incontro mensile a Palmanova, avremo l’onore di avere ospite Pierluigi Priola per una “chiacchierata tra giardinieri”.
Credo tutti di voi lo conoscano per aver preso almeno una piantina di erbacee perenni da lui.
Vivaista molto molto esperto, ironico, sempre con la battuta pronta, Pierluigi Priola è stato tra i primi in Italia ad importare, curare e diffondere le erbacee perenni, gioia e cruccio di molti giardinieri.
Il catalogo che spesso gira alle riunioni è del suo vivaio, che si trova a Treviso, ed è fornitissimo di “ogni ben di Dio”…cultivar sconosciute, ibridi appena creati, graminacee, felci, arbusti da fiore.
A questo proposito siamo stati gentilmente invitati ad andare a fare una visita un po’ speciale a casa sua, o per meglio dire nei suoi vivai, la settimana successiva alla riunione, in data da concordare tra il 23 e il 25 settembre. Ci sono altri appuntamenti molto interessanti che si svolgono presso il suo vivaio nel corso dell’anno, ma in questo caso aprirà solo per noi, ci accompagnerà e si sottoporrà volentieri alle nostre domande…un’occasione unica per imparare e scegliere con calma la pianta giusta.
Chi non potesse partecipare alla gita a Treviso, può chiedere via mail a info@priola.it se è possibile portare qualche piantina.
Buon giardinaggio
Il progetto “La Rosa e l’Uva” che stava per essere messo nel dimenticatoio, inaspettatamente ha prodotto dei risultati interessanti.
A Cormons, questa idea di “Amici in Giardino” prenderà forma grazie ad un evento studiato appositamente durante il quale terrò una conferenza sul tema “La rosa e l’uva. Alleate da millenni”.
da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre appuntamento a Gorizia per la 4a edizione del Festival Vegetariano
Il nostro circolo “Amici in Giardino” sarà’ presente con uno stand.
Cari amici giardinieri,
anche quest’anno parteciperemo al FESTIVAL VEGETARIANO, che si terrà a Gorizia nella centralissima Piazza Vittoria venerdì 30, sabato 31 agosto e domenica 1 settembre 2013.
Come vi avevo anticipato alla riunione di luglio, cerchiamo ancora qualche volontaria/o per presidiare lo stand anche perché, dato l’intenso programma di conferenze, l’ottimo cibo che si potrà mangiare e le curiosità da comprare sono previste più delle 10.000 presenze dello scorso anno, e più saremo e meglio potremo fornire spiegazioni e promuovere la nostra passione.
Oltre agli illustrissimi ospiti, vi segnalo corsi di cucina con famosi cuochi, so che voi preparate già ottimi manicaretti, ma magari potrete imparare qualcosa di nuovo.
MERCOLEDI’ 17 luglio ORE 17:30
a Palmanova (UD)
Cari amici giardinieri,
mercoledì prossimo,17 luglio avremo l’onore di avere nostro ospite Daniele Mongera, fondatore e presidente dell’Associazione Maestridigiardino di cui vi ho parlato già in altre occasioni.
“I giardinieri scrivono. L’hanno sempre fatto. Tolgono gli stivali, sfilano i guanti, scrollano il pullover e aprono un diario. Potano appunti e vangano; innestano frasi e annaffiano. È un mestiere pratico, terricolo, ma sfugge come le stagioni; obbliga a un lavoro duro, ma effimero. Dove i bilanci sono affidati al tempo di un fiore, o di un frutto, che solo le parole sanno trattenere. Allora scrivono.”.. e durante la primavera e l’estate, alcuni di voi hanno avuto il piacere di ricevere e leggere alcuni libri delle due collane curate da Mongera e altri ne hanno richieste copie.
E di questo ci parlerà il dottor Mongera, facendo una presentazione del progetto editoriale dell’Associazione Maestri di Giardino, sulle sue motivazioni e sulla sfida in esso contenuta ed una panoramica dei libri fin qui pubblicati e delle opere in fase di elaborazione, cercando di evidenziare il nesso che esiste tra scrivere e far giardino e sull’ispirazione verso quest’ultimo che nasce da una buona scrittura.
Ci parlerà della vita e dei progetti degli autori, vivaisti, progettisti, uomini e donne “normali”, accomunati dalla passione per il giardino.
Veneziano di terraferma, Daniele Mongera ha studiato Architettura presso l’Istituto Universitario della città lagunare, frequentando nel 1989 il corso di Composizione condotto da Ippolito Pizzetti. Dopo questa esperienza ha quindi deciso di trasformare in lavoro la naturale inclinazione per il giardino. Nel 1991 ha intrapreso una rarefatta attività di progettazione, mai di fatto interrotta, cui ha fatto seguito la collaborazione con riviste locali e nazionali sui temi del giardino e del paesaggio. Per alcuni anni ha lavorato per il bimestrale Acer, in un ruolo però commerciale, diventando nel frattempo giornalista pubblicista. Nel 2001 è stato chiamato dal mensile VilleGiardini a curare “Vita in giardino”, rubrica introduttiva alla sezione più “verde” della rivista. Dal 2004 in poi gli sono state affidate poi altre rubriche quali “Fiore del mese”, “Il Vivaio” e, dal 2008, “Calendario”, scrivendo talvolta anche di giardini e di terrazzi. Successivamente si sono aggiunte le collaborazioni ai periodici Rosanova, Gardenia e Myself. Per Vittorelli Edizioni di Gorizia ha pubblicato nel 1999 una raccolta di articoli dal titolo Bustine di Flora. Dieci anni dopo è uscito I giardini di San Liberato, primo garden book realizzato da Grandi Giardini Italiani. È socio fondatore e presidente dell’Associazione Maestri di Giardino, di cui cura anche le due collane editoriali.
Chi ha piacere di ordinare i libri me lo faccia sapere che facciamo un ordine cumulativo e ce li facciamo portare.
Buon giardinaggio
Intervento di potatura verde nel roseto di San Giovanni
Sabato 22 giugno, un gruppetto di soci di “Amici in Giardino” si è dato appuntamento al Roseto di San Giovanni a Trieste, con l’intento di dare un contributo, benché modesto, alla potatura di pulizia dei rosai rifiorenti. Questo tipo di intervento si differenzia da quello di fine inverno per il taglio delle infiorescenze appassite, il leggero accorciamento dei germogli ciechi, l’eliminazione dei rami secchi e l’asportazione di eventuali succhioni del portainnesto. Sinteticamente è quella che viene definita “potatura verde”, serve per favorire una migliore rifiorenza e a limitare la diffusione di muffe che sarebbe facilitata dalla presenza dei fiori marcescenti.