Giardini aperti 2011: giardini e parchi aperti
Articolo tratto da IL GAZZETTINO del 14 maggio Ed. di Pordenone pagina 38
di Emanuele Minca
Sabato 14 Maggio 2011
Parchi e giardini con piante rare, vecchi alberi maestosi, splendide case, giardini moderni e classici raramente visitabili apriranno, solo per oggi i cancelli ai visitatori, grazie a Giardini aperti, iniziativa promossa dal circolo di giardinaggio Amici in giardino, in collaborazione con Turismo Fvg. Alla sua seconda edizione, la manifestazione valorizza la floricoltura privata con oltre 60 giardini visitabili in tutta la Regione, che apriranno gratuitamente le porte agli appassionati. Nell’elenco della provincia di Pordenone, i siti privati da visitare sono 13, come il giardino all’italiana con roseto ad Arzene, in via Alpi 30, di Ivano Rovere (rimarrà aperto anche domenica 22 e 29 maggio, dalle 15 al tramonto), il roseto romantico a Casarsa, in via Aguzze 46, di Giuseppina Iuston-Di Lorenzo, a Polcenigo, in via Gorgazzo 4, a Palazzo Salice-Scolari il giardino all’italiana e antico, risalente al 1861, di Anna Salice, a San Giorgio della Richinvelda, in via Lucchini 35, il giardino caratterizzato da bordure miste, di Esta D’Andrea e, in località Pozzo, in via Manzoni 21, quello di Alessandra Lenarduzzi: da ammirare roseti, vigneto e uliveto.
A San Martino al Tagliamento, in via Tonello 10/A, il roseto e giardino con laghetto e vigneto di Mauro Pittaro, mentre, a Sesto al Reghena, i siti sono tre: in località Bagnarola, in via Monte Santo 23/25, rose e ortensie di Daniela Pin; sempre a Bagnarola, in via Sacile 15, le grandi bordure miste di Giuliana Ventoruzzo; a Versiola, in via Piave 27, il piccolo giardino di iris e rose di Ines Coassin. A San Vito al Tagliamento, in località Savorgnano, in via Versa 10, il grande giardino di Giannino Querin, in località Savorgnano, via Versa 19, un’area verde nascente di Liteo Bravo. A Spilimbergo, in via Borgo Navarons 29L, da visitare le bordure miste di Dario Giorgiutti, mentre a Travesio, in località Molevana, via Garibaldi 28, il grande giardino, con rose, della famiglia Magrin-Ostoldi.
Tra i siti aperti di interesse turistico da non perdere, a Pordenone, il roseto al Parco Galvani, con i suoi 766 rosai e 185 varietà di rose di circa 40 specie diverse; a Brugnera il parco ottocentesco all’inglese di Villa Varda; a San Vito aprirà il grande, formale e piccolo parco romantico, con rose d’epoca, di Palazzo Tullio Altan, di proprietà della Provincia (visite: oggi, dalle 14 alle 19; domani 10.30-12.30 e 15-19). Infine, a Sesto, da ammirare i giardini all’italiana di Palazzo Burovich. Informazioni su www.amicingiardino.it.
Link all’articolo: Il Gazzettino