Giardinaggio stagionale: i lavori in giardino
I consigli di Clara: giugno
Mah! Sarà colpa dell’età, del giardino troppo grande, delle piante che mi sfidano, ma quest’anno i lavori non finiscono mai. Quindi sono arrivata alla potatura delle piante che rifioriranno: nepeta fassenii, hypericum, eschscholzia californica, oenothera kuntiana, centrantus e forse anche phlomis i cui rami sfioriti sono utili per composizioni. I chrysanthemum e gli aster a portamento alto sono stati potati a mezza altezza per favorire uno sviluppo più compatto con più rami e piu’ fiori. Anche la vinca ha subito una severa potatura, con i suoi getti si arrampica sulle piante più alte (ortensie) imprigionandole.
Al jasminum nudiflorum (vedi foto) con tagliasiepi gli è stata data una forma “formale”. Anche le rose sono state pulite e anche un po’ accorciate.
Al glicine, che non si ferma mai, sono stati potati i getti. E poi i sempreverdi: pittosforo, ilex, mahonia.
La kolckwizia che si arrampica sul crataegus “paul’s scarlet” non è stata toccata; con la sua fioritura contemporanea di colore fucsia e rosa pallido e la deutzia bianca, alla base, formano un quadretto cromatico delizioso.
Vabbè, andiamo avanti, godiamoci le fioriture il risultato del nostro passatempo preferito ben consci che il nostro “bambino verde” non ci mollerà.