Il curriculum verde di Luciana
Sono una socia marginale e partecipo poco agli incontri del mercoledì a Palmanova ma, per fortuna, ci incontriamo in rete e sono sempre aggiornata su tutte le vostre molteplici e interessanti attività.
Risiedo a Cedarchis di Arta Terme e da più di 30 anni abito in una vecchia casa con annesso giardino “storico” situato su più livelli che nel tempo, ovviamente, ha cambiato aspetto più volte.
In origine era prato con frutteto, orto e un campo con annessa una piccola produzione di lamponi e ribes: insomma, il tipico “Boarz” della Carnia, dal nome di una sua proprietaria era chiamato “il Boarz di Siore Nene”.
Un fratello di siore Nene era l’ingegner Luigi Gortani che, assieme al figlio Michele, nel 1905 pubblicano per l’editore Forni di Bologna l’importante volume “Flora Friulana con speciale riguardo alla Carnia”.
Probabilmente risale a quegli anni l’impianto innovativo che i due studiosi vollero dare alla loro proprietà verde arricchendola di essenze nuove delle quali pochi esemplari sono rimasti: una palma, una coroncina di bossi, una peonia, un alloro con accanto un calicantus e… poco altro.
Circa 50 anni fa tutte le piante da frutto sono state espiantate per essere sostituite con conifere, faggi e altri alberi decorativi che negli anni sono cresciuti e che ora sono un problema poiché conferiscono all’insieme un aspetto disorganico.
Il mio desiderio sarebbe riportare il Boarz al suo aspetto primitivo, rendendolo più gentile con l’apporto di tante varietà di rose che sono la mia passione principale ma, anche così com’è, amo tantissimo questo spazio verde tra le case dove trascorro buona parte del mio tempo. tempo per lavorare, come ben sanno tutti gli amici giardinieri, ma è il tempo più felice che mi dona i pensieri più leggeri…e ora lo condivido anche con voi.
Con i migliori auguri di buon lavoro e un caro saluto,
Luciana