La concimazione
Ci sono quelli organici (letame, composta fatta in casa con i residui organici, guano, cornunghia), ricchi di azoto a lenta cessione.
I chimici di buona qualità avranno micro elementi necessari alle piante in piccole quantità, poi l’azoto con il simbolo N – il fosforo con il simbolo P e il potassio con il simbolo K. Cercheremo dunque in commercio del concime chimico che avrà questi 3 simboli N P K con i seguenti numeri per esempio 15, 9, 15 – cioè 15 parti di azoto, 9 di fosforo e 15 di potassio – queste percentuali sono ben bilanciate e le troviamo nel prodotto NITROPHOSKA GOLD, alcuni prodotti sono a lenta cessione (i migliori) ed altri a rapida cessione necessari solamente se le piante sono indebolite, per esempio liquidi per i fiori da vaso tipo gerani ecc. un pò ogni 15 gg. Il concime fogliare ha la stessa funzione di velocità, la pianta lo assorbe subito ATTENZIONE, è buona norma per questo concime di usarlo sull’imbrunire, per non ustionare le foglie.
I CONCIMI COME E QUANDO
COME
PER I CONCIMI CHIMICI MEGLIO NELLA GIUSTA DOSE CON MODERAZIONE E PIU’ SPESSO, – CON GLI ORGANICI SI PUO ABBONDARE CON SAGGEZZA.
QUANDO
A fine inverno, tra metà e fine febbraio, il chimico NPK per tutti: arbusti, alberi (che non siano adulti), fiori, rose e prato (oppure l’organico tipo cornunghia).
Per le rose, arbusti, alberi, alberi da frutto ecc, a tutti giova una aggiunta di potassio verso fine marzo.
Attenzione mai mettere il concime vicino al tronco la distanza minima è di 30 cm, meglio sul perimetro esterno della ramificazione.
A fine aprile ½ maggio riconcimare il prato verde con NPK e/o cornunghia.
Fine giugno concimare le rose con concime ricco di potassio e POCO AZOTO, questo per favorire una buona fioritura e non spingere la pianta a vegetare in eccesso in quanto i nuovi rami non sarebbero abbastanza forti per passare l’inverno (gelerebbero).
Inizio settembre si concima il prato sempre con NPK (dopo aver fatto l’arieggiatura e risemina)
A fine settembre concimare le rose con potassio per favorire la maturazione del legno e preparare la rosa a sopportare i rigori invernali
Da metá a fine novembre concimare il prato con potassio per rinforzare la parte aerea e un po’ di fosforo per favorire la crescita delle radici e quindi rinforzarlo. Questi concimi lo aiuteranno a sopportare i rigori invernali ed arrivare alla primavera senza troppi danni. (attenzione niente azoto i quanto non deve crescere verrebbe distrutto dal freddo).
A novembre si metterà del letame su tutte le piante, sia per proteggerle che per favorire un terreno con più humus dunque + fertile e sano.
Questa fase è necessaria soprattutto per chi ha un terreno come il mio, con tanti sassi…e poco humus!