La rosa “Paola Rizzonelli”
È una nuova rosa davvero promettente perché, oltre ad avere bei fiori lilla a pompon, è tra le poche varietà in grado di crescere bene anche in posizioni poco soleggiate, mantenendosi in salute e continuando a sbocciare fino all’autunno.
Si chiama Paola Rizzonelli, come la figlia (oggi tredicenne) della vivaista bresciana Adriana Balzi, che l’ha selezionata nella sua azienda Rose Rifiorentissime.
«Si tratta di una mutazione della rosa francese Waltz Time, di cui conserva il colore unico», spiega l’esperta di ibridi antichi e moderni. «Dopo averla isolata per la prima volta nel 2005, l’abbiamo ricoltivata fino a perfezionarla e creare un fiore speciale, da dedicare a nostra figlia, che ama i lillà».
Paola Rizzonelli forma un cespuglio denso e compatto, alto e largo 50-60 cm, con rami leggermente ricadenti e poche spine, ideale per i vasi.
«A differenza dalle altre rose, si accontenta di 3-4 ore di sole al giorno e non si ammala mai. Bisogna però piantarla in un vaso capiente con terra comune recuperata in un giardino o in un orto, perché è fondamentale che ci sia argilla al suo interno. Quindi, si nutre in febbraio e giugno con concime per rose. Non serve potarla, basta una spuntatina ai rami secchi a fine inverno».
Per acquistarla o avere maggiori informazioni: www.roserifiorentissime.it.
Articolo tratto da GENTE – Giardinaggio a cura di Gaetano Zoccali